L’utilizzo dei Big Data nelle strategie di comunicazione passa sempre più attraverso i Marketing Mix Model. I dati utilizzati da un MMM devono avere alcune caratteristiche:

 

  • Orizzonte temporale: Analizzare i dati su un periodo di almeno due anni fornisce una base più solida per prendere decisioni informate.

 

  • Livello di granularità: Con i nuovi algoritmi di Artificial Intelligence e Machine Learning, maggiore la granularità e più puntuali ed operativi gli insight che si possono estrarre. Tradizionalmente i Marketing Mix Model lavorano con un’aggregazione del dato settimanale.

 

  • Variabili qualitative: Oltre ad integrare variabili continue come investimenti e vendite, i MMM integrano sempre di più la capacità di valutare l’impatto di fattori qualitativi come la creatività, le promo, campagne specifiche ed elementi di contesto generando valore per le aziende.

 

In un mondo in continua evoluzione, le aziende generano sempre più valore tramite l’analisi e l’attivazione del dato per  prendere decisioni informate, ottimizzare le strategie e restare al passo con i tempi. 

 

Sfruttare pienamente il potenziale dei Big Data non riguarda solo la raccolta di più dati. Si tratta di comprendere le loro sfumature e utilizzare gli strumenti giusti per trasformarli in informazioni utili.